Atletica paralimpica: al Grand Prix di Rieti toscani in evidenza e Lanfri fa il record | ![]() |
Si è chiusa l’edizione 2017 degli Italian Open Championships di Atletica Leggera Paralimpica, tappa italiana del circuito mondiale World Para Athletics Grand Prix. Allo Stadio Guidobaldi di Rieti protagonista atteso, non ha deluso le aspettative Andrea Lanfri, che ha trionfato nei 100 m cat. T43 col tempo di 11.64, migliorando ancora il record italiano che già deteneva. Lanfri è andato bene anche nei 200 m, conclusi in 24.19. Nelle categorie T53 e T54 si sono messi in mostra due atleti della Sport No Limits di Firenze: rispettivamente Diego Gastaldi e Pier Alberto Buccoliero. Gastaldi ha vinto i 400 metri in 59.10, lo ha emulato Buccoliero in 1.03.40. Negli 800 Buccoliero ha chiuso in 2.00.37, mentre nei 1500, dove T53 e T54 corrono assieme, Buccoliero ha chiuso in 3.47.11, mentre Gastaldi in 3.48.74.
In gara, ancora una volta, il sempreverde Stefano Gori, che nei 100 m T11 ha chiuso secondo in 14.61, ed repliche orologi è arrivato secondo anche nei 200 m.
Il Presidente della FISPES Sandrino Porru tira le somme di questo weekend a Rieti: “Ovviamente siamo amareggiati per la scarsa partecipazione al Grand Prix che è comune ad altri meeting internazionali del circuito, ma faremo presto il punto della situazione con World Para Athletics. Siamo comunque soddisfatti dei risultati ottenuti con il record mondiale del giavellottista Helgi Sveinsson e dei dieci primati italiani che danno lustro alla manifestazione. Quest’evento è stato un’ottima partenza per il quadriennio paralimpico, soprattutto in termini di riorganizzazione delle attività federali, dello staff tecnico e delle relazioni con le società. Il lancio del nuovo slogan Oltremodoltre e la campagna Diventa nostro fan è stato un grande successo. Ringrazio la disponibilità di Chef Rubio che ha sostenuto l’iniziativa e i nostri atleti Martina Caironi, Assunta Legnante, Oney Tapia e Monica Contrafatto che hanno dimostrato la maturità di saper gestire la loro notorietà a servizio dell’intero movimento paralimpico e dell’Atletica in particolare”.