Mondiali di parabob: 7° Buccoliero e 10° Caselli. Nel team event dimostrativo di snowboard, Luchini č 2° in coppia col francese Montaggioni | ![]() |
Domenica iridata per gli atleti azzurri della Fisip. A Lake Placid, si sono tenute le ultime due run dei Mondiali di parabob, in cui l’Italia poteva schierare due rappresentanti. Pier Alberto Buccoliero, sesto dopo la prima giornata, ha perso una posizione e ha chiuso la sua avventura sul budello a stelle e strisce in settima posizione, mentre Fabrizio Caselli ha rimontato dalla tredicesima posizione di sabato fino alla decima. Un ulteriore mattoncino nella crescita dei due piloti che sono i veri e propri pionieri della disciplina in Italia, in attesa che presto possa entrare anche nel programma ufficiale delle Paralimpiadi invernali.
Oggi si chiudeva anche la stagione del para snowboard. Dopo le fatiche individuali che assegnavano le medaglie, ecco il team event, nuovo format dimostrativo che spera di conquistare consensi negli anni a venire. Con il solo gusto della competizione e senza tensioni ulteriori, la gara è stata molto divertente e ha visto chiudere al secondo posto il Team Alps di cui faceva parte anche il rider toscano Jacopo Luchini (bronzo in banked slalom e 4° nel cross), accoppiato al fuoriclasse francese Maxime Montaggioni. Sesto posto, invece, per la coppia tutta azzurra composta da Paolo Priolo e Manuel Pozzerle.
Loris Ottaviani, responsabile tecnico azzurro: «Sono molto soddisfatto del lavoro svolto, i ragazzi man mano che facevano discese prendevano sempre più confidenza col tracciato, cercando di migliorare le varie sequenze che vi sono su questa pista molto tecnica e veloce. Lo si vede dal miglioramento fatto durante le 4 run di gara. Pier da ottavo è risalito fino alla sesta posizione per poi lasciare lungo la pista 6 centesimi che gli sono costati la sesta posizione concludendo 7 e nella prima giornata ha fatto segnare anche il terzo tempo di run, mentre Fabrizio dalla 13ª è passato alla 10ª e nell’ultima run ha fatto segnare il miglior tempo.Il potenziale che hanno è alto, bisogna solo fare tante discese di allenamento per portarsi alla pari degli altri che hanno più esperienza. Volevo ringraziare la Fisip e il Bob Club Cortina per l’opportunità che mi è stata data nel seguire questi ragazzi fantastici».
Pier Alberto Buccoliero, 7º: «Si è chiusa l'esperienza del nostro secondo Mondiale, un po' di amaro in bocca per la settimana posizione dopo esser riuscito a risalire e resistere in sesta posizione dopo la seconda e la terza manche, ma è questo il bello dello sport e già un attimo dopo la volontà di fare sempre meglio ti porta a pensare alla prossima stagione, alle prossime discese, alla prossima opportunità di confronto con i piloti di tutto il mondo. Sono certo che grazie all'aiuto di tutti potremo migliorare tanto, portando avanti nel migliore dei modi questa avventura del parabob italiano. Nonostante siamo nuovi del settore lo staff è molto esperto, il team è competitivo anche contro equipaggi che gareggiano nel circuito da molto più tempo e con più esperienza. Non mi resta che ringraziare tutti per aver creduto in noi e aspettare fremitante l'inizio della prossima stagione invernale».
Fabrizio Caselli, 10º: «Una bellissima trasferta, portiamo a casa un bel bagaglio di esperienza che sicuramente ci aiuterà nel proseguio di questa avventura. Abbastanza soddisfatto della prestazione, anche se puntavamo un po' più in alto.
Il miglior tempo nella quarta manche mi dà fiducia nell'essere consapevole di esserci. Un ringraziamento particolare al nostro allenatore Loris che si è prodigato con tanta pazienza nell'insegnarci questa pista, ed un grazie alla Federazione che ci ha permesso di essere qui».