Mondiale a Briançon e Master in Austria, Cornamusini non si ferma più | ![]() |
Anche se non al meglio delle condizioni fisiche, addirittura febbre a 38° la notte prima della gara, nella finale del Mondiale di Paraclimbing svoltosi a Briançon lo scorso 16 e 17 luglio, Alessio Cornamusini ha lottato contro il Francese e per eguagliare il risultato dello scorso anno il si è scatenato in una corsa contro le lancette del cronometro per fare TOP nel minor tempo possibile.
Racconta Cornamuisini: “Da mano a mano che salivo sentivo di star sempre megli e sapevo benissimo che per riuscire a mantenere il titolo dovevo fare TOP nel minor tempo possibile perché se fossimo stati a pari merito anche nella finale saremmo stati spareggiati con il tempo, arrivo a l'ultima presa prima del TOP un passaggio molto morfologico che dovevo stendermi completamente sulle gambe, cosa per me impossibile a causa delle mie limitazioni muscolari, provo il tutto per tutto e faccio un lancio riesco a toccare il TOP ma non nel punto che si riusciva a tenere; tempo di percorrenza della via 2' e 44". L’avversario è un osso duro e nell'esecuzione della sequenza traballa un attimo ma riesce ad andare avanti e riesce a prendere il TOP.
“Gli faccio i miei complimenti – dice Cornamusini sul secondo gradino del podio - e ringrazio tutti i miei compagni di squadra e tutta la tifoseria che si è fatta sentire e mi ha incitato come non mai!”
Applausi meritati per Cornamusini che si aggiungono a quelli che hanno salutato la pioggia di medaglie per la Nazionale italiana Paraclimbing al Master Internazionale di Imst (Austria). Fra queste, in particolare, spiccano le due medaglie d’oro vinte da due toscani, come Nadia Bredice e il castellano Alessio Cornamusini (già campione del Mondo Paraclimbing), che in questa disciplina sportiva vanta un medagliere davvero notevole, al punto da essere uno dei primi sportivi a ricevere – nel 2015 – il “Talento castellano” dal Sindaco, Alessio Falorni. “Siamo davvero felici – hanno osservato il Sindaco Alessio Falorni e l’Assessore allo Sport Simone Bruchi – per questa medaglia d’oro vinta dal nostro concittadino, Alessio Cornamusini, che non finisce mai di stupirci per i suoi risultati, che lo collocano tra le eccellenze dello sport italiano. Un grande talento di Castelfiorentino, ma anche una persona al servizio della comunità, sempre disponibile per insegnare la sua disciplina e trasmettere ai giovani i valori più sani dello sport, come è dimostrato ad esempio dalla “settimana dell’arrampicata” che lo scorso anno coinvolse ben 23 classi dell’Istituto Comprensivo”.