Qui Rio - Un mercoledì d'oro per gli azzurri | ![]() |
Oro, oro, oro, oro e ancora oro: giornata epica per i colori italiani quella di ieri a Rio. Cinque gli ori conquistati dai nostri azzurri, con particolari soddisfazioni dal ciclismo.
L’Italia festeggia Alex Zanardi, campione paralimpico nella cronometro H5 di handbike. Ed è leggenda. Ancora cronometro, ancora handbike, ancora ori: vincono Vittorio Podestà nell’H3 e Luca Mazzone nell’H2. Sempre nel ciclismo, nella categoria C1 ecco il bronzo per Giancarlo Masini e quello per Francesca Porcellato, all’undicesima medaglia paralimpica (ottenute in tre discipline), nella cronometro H3.
La pioggia di ori vede festeggiare anche Assunta Legnante, nel getto del peso: grandissimo risultato per la napoletana.
E che dire di Bebe Vio? La veneziana è campionessa paralimpica nel fioretto femminile dopo un percorso straordinario. Sempre nella scherma peccato invece per Matteo Betti, che dopo essersi fermato ai quarti nella spada martedì, si arresta alle porte della semifinale anche audemars piguet replica mercoledì nel fioretto cat. A. Altre medaglie arrivano dal nuoto, con Efrem Morelli nei 50 rana SB3, e dal tiro con l’arco con Alberto Simonelli che ripete l’argento di Londra, classificandosi secondo per un solo punto nell’Individual Compound.
E intanto oggi si attendono le finali della canoa con Veronica Plebani e Federico Mancarella.